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Forum dell'Associazione Ferrarese Acquariofilia ed Erpetologia

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    Riproduzione Apistogramma Cacatuoides

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    Riproduzione Apistogramma Cacatuoides Empty Riproduzione Apistogramma Cacatuoides

    Messaggio  stefano Lun Feb 01, 2010 6:19 pm

    Riproduzione Apistogramma cacatuoides

    di Andrea Margutti





    Con questo articolo voglio far conoscere le mie esperienze con questi Ciclidi nani, provenienti dal Sudamerica . Come luogo di origine viene indicato il Perù in piccoli ruscelli e zone lagunari delle foreste pluviali.

    La riproduzione di questo pesce non presenta particolari problemi, visto che i riproduttori seguono la prole e la proteggono .

    Una delle difficoltà che si possono incontrare, è quello di trovare una coppia sana e duratura. I valori dell’acqua non sono molto importanti e neppure la temperatura, io li riproduco in un’acqua di circa 450ms con un ph neutro e una temperatura di 24 gradi . Ho potuto notare che la temperatura non influenza molto la schiusa delle uova, ma potrebbe influenzare il sesso dei futuri pesci.

    Con una temperatura di 24 gradi si avranno degli avannotti pronti a nuotare e quindi a nutrirsi nell’arco di circa 9-10 giorni, da notare che la temperatura influisce notevolmente sul tempo di evoluzione dell’embrione. La mia esperienza con questi pesci è cominciata casualmente con la presa in consegna di una ventina di uova date da un amico.

    Dalla schiusa di queste uova, ho selezionato due riproduttori e li ho inseriti nella vasca principale di 450 litri con folta vegetazione.

    Appena i pesci raggiungono le dimensioni adulte, si noterà che il maschio ha una lunghezza di circa 7-8 cm con la pinna dorsale molto lunga, con colori rosso-arancio e ornata di nero, la stessa colorazione la si trova anche sulla pinna caudale.

    Le femmine di 3-4 cm sono meno appariscenti e mostrano solo nel periodo delle cure delle uova un colore giallo con una striscia nera centrale che attraversa il corpo partendo dall’occhio arrivando fino alla coda. Una volta che i pesci raggiungono le dimensioni adulte, cominciano i riti amorosi, il maschio corteggia una sola femmina.

    Questi riti consistono, da parte del maschio, nello spiegare le pinne in verticale mostrandole alla femmina. In questa occasione si potrà apprezzare tutta la bellezza del maschio. Questi riti coincidono anche con la scelta della zona dove avverrà la riproduzione.

    Nella mia vasca ad esempio, le femmine si sono scelte una zona ben precisa di deposizione e periodicamente vi depongono.

    Un particolare della deposizione di cui mi sono accorto nei primi tempi è stato l’orario della deposizione stessa, che presumo avvenga nelle ore notturne o con luci spente visto che non sono mai riuscito a vederla

    A volte le uova non sono state fecondate, dopo alcuni accoppiamenti il problema non si è più ripresentato. Presumo che probabilmente il maschio non fosse ancora maturo sessualmente anche se le dimensioni erano già notevoli. Attualmente con un a temperatura di 24 gradi, le due femmine depongono periodicamente e accrescono gli avannotti.

    Unico problema sono gli altri pesci che condividono la vasca con gli Apistogramma cacatuoides, giorno dopo giorno infatti riescono ad eludere la sorveglianza della femmina e sterminano la prole.

    Per quel che ho potuto notare il maschio non protegge i propri avannotti, saltuariamente scaccia gli altri pesci dalla zona di deposizione ma in modo poco continuo.

    Per portare in età adulta la prole (solitamente 70-80 per covata) li sottraggo alla madre una volta che si sono schiusi e prima che comincino a nuotare, utilizzando un tubino da aeratore come sifone. Li trasferisco in una vaschetta di un litro ( anche meno), dove rimangono fino a che cominciano a nuotare.

    A questo punto li trasferisco in un contenitore di 6-7 litri in cui vi è un ricambio di acqua continuo, acqua che viene presa da un acquario già in funzione da tempo.

    In questa seconda vasca vengono nutriti con naupli di artemia appena schiusa. In alternativa si possono utilizzare anche delle anguillule dell’aceto, ma queste sono meno gradite. Personalmente mi sono trovato molto bene alternando i due alimenti.

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